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Il breakout nel trading serve a creare una strategia di investimento, sfruttando il trend che si viene a generare in seguito al breakout. Ecco cos’è e come valutare la tua strategia.
Cos’è
Il breakout è un momento, evidenziato dal grafico di investimento, in cui il prezzo “sfora” il supporto o la resistenza del periodo, ovvero quando il prezzo sale di più rispetto al prezzo massimo del gap, oppure scende al di sotto del prezzo minimo del gap. Il breakout indica un’inversione totale di tendenza, che può essere al rialzo o al ribasso, determinando il trend successivo.
In alcuni casi, si può parlare di fake breakout: significa che il prezzo è salito o è sceso oltre la soglia, ma dopo un po’ è ritornato al punto di partenza, senza creare un trend continuativo nel grafico.
Come usarlo
Le situazioni di breakout, se riconosciute, si possono utilizzare per guadagnare sul trend. Per esempio, se il breakout mostra una tendenza al rialzo, il trader investirà acquistando, per poi rivendere quando il trend si sarà concretizzato. Il problema principale riguarda il falso breakout, che può vanificare gli investimenti del trader.
Per evitare questa circostanza, il trader si avvale dell’analisi tecnica, ovvero va a guardare quegli indicatori che possono confermare o sminuire il breakout. Per esempio, se dall’analisi tecnica risulta che il trend sta andando al rialzo anche nel medio e nel lungo periodo, il trader potrà investire con maggiore sicurezza, tenendo conto del fatto che gli investimenti devono essere sempre tanti, di piccolo importo, ma buoni.
Le situazioni di breakout sono particolarmente sfruttate dai trader che non hanno grandissima dimestichezza con i grafici, perché si riconoscono a colpo d’occhio e sono considerati investimenti abbastanza sicuri, se si sa come sfruttarli. Ovviamente, ogni strategia va verificata prima dell’applicazione, ma i breakout si verificano con una certa costanza nel mercato del Forex, dando quindi al trader la possibilità di fare esperienza con il tempo.
