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Lo scalping è una tecnica di trading che prevede l’apertura e la chiusura di posizioni dopo il movimento di pochi pips.
E’ un sistema nel quale gli scambi quotidiani sono molto elevati numericamente, anche se i guadagni e le perdite sono lieve entità.
Perché fare scalping?
Lo scalping ti aiuta perché puoi guadagnare (o ovviamente perdere) anche quando i mercati sembrano muoversi poco. Facendo tante operazioni su pochi pips puoi portare a casa la pagnotta senza che la coppia sulla quale punti si muova granché.
Si tratta di una tecnica che però ha bisogno di disciplina e di tecnica, e non è sicuramente materiale per il trader occasionale.
Il problema è tutto nell’autocontrollo e nella capacità di intercettare piccoli movimenti al rialzo o al ribasso. Non è facile, ed esistono anche problemi di carattere tecnico ed economico.
Il broker giusto
E’ necessario un broker giusto, che ti faccia pagare un fisso e non una commissione per operazione. Chiuderai tantissime operazioni al giorno, e se mastichi un po’ di matematica potrai capire subito il perché non ti converrà affatto.
Bisogna trovare anche un broker che ti permetta di fare scalping, perché in molti, soprattutto per conti molto piccoli, non vogliono prendersi la briga di chiudere tanti ordini al giorno.
Ma conviene?
Su questo tornerò in un’altra guida, dato che si tratta di un argomento molto vasto e che merita un altro tipo di approfondimento. Serve però più costanza, più eccellenza e più voglia di seguire i mercati ad ogni ora, ogni giorno.
E’ sicuramente una via percorribile, ma non adatta ad un principiante. Quindi se vuoi avvicinarti al Forex, lascia perdere lo scalping e concentrati su investimenti più a lungo termine, meno rischiosi e più redditizi per chi non ha tempo, voglia o costanza per guardare i grafici 16 ore al giorno.
