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Per calcolare il rendimento lordo dei BTP, i calcoli sono più semplici: il problema è che non tengono conto delle tasse da pagare, il che rende il dato un po’ falsato. Ecco come si fa il calcolo del rendimento dei BTP al lordo.
Come si calcola
Il rendimento lordo dei BTP dipende dal tasso di interesse che lo Stato applica al momento della vendita all’asta dei titoli. Per esempio, si possono ottenere i BTP di durata di tre anni, con un rendimento lordo del 3%. Per capire a quanto ammonta questo rendimento, dovrai utilizzare la percentuale di interesse e applicarla al capitale che hai investito, usando questa formula:
(Capitale investito : 100) x 3 (ovviamente dipende dalla percentuale indicata nel BTP). In questo modo, otterrai quello che è il tuo rendimento lordo all’anno. Ovviamente, questo rendimento andrà poi diviso in base al numero delle cedole. Per esempio, se vieni pagato con cedole semestrali, dovrai dividere il risultato del rendimento lordo per due (perché le rate semestrali sono due all’anno), per capire quanto ti arriverà al lordo scritto sulla cedola.
Il rendimento lordo dei BTP all’anno va poi moltiplicato per gli anni di validità del titolo. Per esempio, se il titolo è valido per tre anni, il rendimento ottenuto andrà moltiplicato per tre e poi diviso per sei rate semestrali per verificare l’importo che sarà poi sulla cedola.
Discorso diverso vale per chi usa i BTP nel mercato del Forex: lì vale sempre la regola della plusvalenza, cioè il rendimento si calcola su quanto effettivamente guadagnato, al netto delle spese iniziali sostenute.
Rendimento…Lordo
Prima di festeggiare sul risultato ottenuto dal calcolo, verifica quanto dovrai pagare di tasse. I BTP rientrano tra i titoli di Stato, di conseguenza la tassazione è del 12,50%, ma attenzione! Questa soglia si applica a ogni guadagno e a ogni passaggio. Verifica che questa tassazione non finisca per vanificare il tuo investimento.
