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Le correlazioni sono alla base di qualsiasi strategia Forex: si tratta dei rapporti tra i vari indicatori.
La tecnica delle correlazioni ti permette di approfittare dei trend di mercato, guadagnando di più su un certo numero di operazioni.
Ecco come funziona e come usare questa tecnica nei tuoi investimenti.
Le definizioni base
L’esempio di base riguarda le valute. Se vuoi investire in questo mercato con le strategie Forex, prendi come riferimento la valuta su cui investi (per esempio, l’Euro). Questa viene definita il numeratore oppure base.
Il tuo obiettivo è guadagnare sui tassi di cambio Euro/Dollaro. Ora, devi tenere conto anche del denominatore o variante, cioè del Dollaro: in base ai cambiamenti nell’andamento del mercato, dovrai definire gli scambi per guadagnare di più.
La tecnica delle correlazioni nel Forex ti permette di stabilire con una certa sicurezza quando l’andamento del Dollaro cambierà e quali ripercussioni avrà sugli Euro che hai inizialmente investito. La correlazione, in questo caso, si chiama diretta. In alcuni casi, però, la correlazione può essere indiretta.
Nella correlazione indiretta, all’aumento del valore di uno degli indicatori, l’altro indicatore diminuisce.
Come usare le correlazioni nel Forex
La tecnica delle correlazioni si usa comunemente nel Forex. Usa le correlazioni per scegliere il momento giusto per inserirti nel mercato, oppure per gli scambi di valuta. Le correlazioni possono essere anche a più livelli.
Tornando all’esempio, puoi sfruttare la correlazione Euro/Dollaro per investire in un nuovo mercato (guadagnando sul rapporto tra il Dollaro e un’altra moneta estera). In questo caso, si parla di cross. Le correlazioni più interessanti riguardano il rapporto tra i tassi di interesse e la valuta di un determinato Paese.
Più l’interesse sale, più margini di guadagno ha chi investe in quel momento, sfruttando quella correlazione. La tecnica si impara con il tempo, ma è molto utile per sapere il momento giusto in cui fare operazioni nel Forex.
