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L’argento viene considerato un buon investimento, anche se non a livello dell’oro. Ecco quali sono i fattori che ti possono portare a un ottimo rendimento.
Fattori
Quando investi nell’argento, dovresti tenere conto dei seguenti fattori:
- Il prezzo del dollaro. Come per l’oro, la coppia di valute da seguire è quella tra dollaro e vendita di una certa quantità di argento. Se il dollaro abbassa il suo valore rispetto a un’altra moneta forte, è normale che il tuo investimento dovrebbe cambiare nel tempo di conseguenza.
- La domanda e l’offerta. Quanto argento è a disposizione e quali sono i Paesi che lo producono? Quali sono, invece, le attività che hanno bisogno dell’argento per andare avanti e quanto sono disposte a pagare? Anche qui, come per l’oro, di solito non ci sono troppe situazioni di ipercomprato e di ipervenduto, anche per le caratteristiche dell’argento, ma l’investimento con questo metallo è più volatile rispetto al metallo giallo.
- Le oscillazioni di prezzo dell’argento come elemento utile per il lavoro. Come qualsiasi materia prima (come per caffè, zucchero, ecc.), l’argento ha delle normali oscillazioni di prezzo entro un periodo di tempo stabilito. Il trader esperto saprà vendere al momento giusto e acquistare quando il grafico lo consiglia.
Come investire
Per investire nell’argento, le soluzioni sono due: acquistare argento fisico, oppure utilizzare dei titoli per l’acquisto di un certo quantitativo di argento. Per chi investe, con un po’ di conoscenze del settore, conviene di più utilizzare l’investimento in titoli, perché si ottiene un rendimento immediato senza tutti i rischi derivanti dal conservare l’argento in casa e non si devono aspettare diversi anni, per aspettare che la quotazione in Borsa dell’argento salga.
Ricorda che, se investi nell’argento fisico, dovrai far certificare la purezza del tuo argento, per assicurarti sulla bontà del tuo investimento e che il metallo può essere usato come garanzia se stai cercando di ottenere denaro nel mercato bancario.
