Quanto si può guadagnare con il forex?

Il forex è un mercato che attira perché ha la fama di essere molto “generoso” in termini di guadagno. E’ molto allettante l’idea di fare soldi semplicemente scambiando le valute. Detta così, in effetti, sembra molto semplice.

Ovviamente non lo è: investire nel forex – e avere successo – vuol dire profondere molte energie (non solo intelletuali).

La domanda che comunque è presente nella mente degli investitori, e di chi vorrebbe diventarlo, è la seguente: quanto si guadagna realmente con il forex?

Il forex dà, il forex toglie

La risposta a questa domanda procede, tre la altre cose, da una semplice constatazione: il forex è un mercato a “somma zero”. Non si crea valore come negli altri mercati, molto banalmente si distribuisce ricchezza. Se da un lato ci sono persone che guadagnano, dall’altro lato ci sono persone che perdono denaro.

La sensazione, però, è che le due categorie non siano equivalenti, in termini numerici, l’una all’altra. Obbligatoriamente, le vincite devono essere uguali alle perdite. Non è così per “vincitori” e “vinti”. Insomma: una piccola parte dei trader investe in attivo, una parte assai più grande investe in passivo o a zero.

Il corollario di questa semplice constatazione è la seguente: chi guadagna, guadagna moltissimo. Ovviamente, non è possibile fare calcoli precisi, ma se consideriamo che – secondo alcuni studi – i trader “fortunati” sono solo il 15% del totale, allora si intuisce l’entità dei guadagni.

Quanto si guadagna con il forex

Alcuni tra i trader più famosi annoverano guadagni che vanno dal 200 al 400% l’anno. In questo caso, il guadagno dipende dal denaro investito inizialmente.

Possiamo provare a fare un calcolo considerando una situazione di partenza comune – da trader piccoli, come potrebbe essere il lettore di questo articolo – ma una carriera nel forex molto positiva.

Il trader parte da 1000 euro. Riesce a produrre ogni giorno un aumento del capitale dell’1,5%. “Trada” circa 22 giorni al mese.

Questo vuol dire che al mese guadagna 333 euro, all’anno 4.000. Praticamente ha quadruplica le sue risorse. Non male vero? Immaginate cosa sarebbe accaduto se fosse partito da 10.000 euro, o da 100.000 euro.

Il consiglio, comunque, non è quello di puntare sul capitale iniziale, ma sulle proprie competenze e sulla capacità di viaggiare in territorio positivo.