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ETF VIX: cosa sono e come conviene investire? In questa guida pratica per fare chiarezza, vedremo quali sono le concrete possibilità di investimento di questo strumento, che rientra negli ETF.
Cosa sono gli ETF VIX
Gli ETF VIX seguono l’andamento di un indice, chiamato VIX appunto. Questo indice spiega in forma numerica quanto è volatile un titolo, quindi, più il titolo sottostante è volatile, più sale il VIX, più sale l’ETF collegato.
Ogni numero di riferimento del VIX su grafico cambia l’andamento dell’investimento: per investire senza essere troppo esposti, è bene controllare anche l’indicatore S&P 500, ma è fondamentale anche sapere che il VIX non segue sempre l’S&P 500, che va usato come indicatore di controllo.
Come investire negli ETF VIX
Per investire negli ETF VIX, è importante vedere come sfruttare l’indice e il suo “ciclo”. Come qualsiasi indicatore, il VIX sale e scende. Di conseguenza, è importante comprare ETF VIX quando l’indicatore ha un prezzo conveniente (cioè, il valore è inferiore a 20), per poi rivendere il titolo quando il VIX arriva a 50-80.
L’idea è di sfruttare l’indice, ma anche quella di saperlo valutare. Per questo, rispetto agli ETF tradizionali, gli ETF VIX sono leggermente più insicuri e prevedono maggiore dimestichezza rispetto a un ETF che si basa sui titoli di Stato.
Il consiglio è di partire con piccole somme, ma chi ha già dimestichezza con le crittovalute o con le oscillazioni che si tengono d’occhio per le opzioni binarie, non ci sono problemi per quanto riguarda la gestione di questo tipo di investimenti.
I broker online possono fornire tutti gli strumenti di analisi per affrontare questo tipo di investimento. Tieni conto anche degli strumenti e degli altri indicatori prima di partire con il tuo investimento e diversifica sempre per ottenere maggiori rendimenti e calmierare eventuali perdite. Parti con i titoli ETF VIX!
