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Cos’è un fondo pensione integrativo e a cosa serve? Conviene investire in questi fondi o no? In questa guida completa, analizzeremo le caratteristiche di questi tipi di fondi, per verificare se sono convenienti o se c’è qualche segreto da nascondere.
Cosa sono
I fondi per la pensione integrativa nascono con il cambiamento della normativa e con l’introduzione del TFR. Chi lo desidera, può investire del capitale per ottenere, in un’unica soluzione o a rate mensili, il denaro investito.
In questo modo, si ottiene una pensione in più rispetto a quella che spetta per l’INPS. Anche nel caso del fondo per la pensione integrativa, sarà necessario aspettare l’età e le altre condizioni collegate alla pensione per ottenere il capitale investito.
I fondi pensione integrativa legati all’investimento sono quelli che si possono sottoscrivere, da soli o come gruppo di poche persone, presso una compagnia di assicurazioni o un istituto di credito. Ecco quali sono i maggiori tipi di investimento tramite fondo pensione e quali sono i vantaggi.
Come si aprono
I fondi pensione possono essere di due tipi: completamente personalizzati (PIP), oppure semplici fondi pensione integrativa individuali. Nel primo caso, le spese sono maggiori, ma si ottiene al momento della pensione l’intero capitale investito in un’unica soluzione.
Nel caso dei fondi pensione individuali, invece, si può richiedere di ottenere l’intero capitale investito, che viene gestito dalla compagnia di assicurazioni o dalla banca, oppure di ottenere una cedola mensile, che consenta di vivere con una certa tranquillità anche quando si va in pensione.
Quindi, più che fondi di investimento, si tratta di fondi di protezione: se si sa già che la propria pensione sarà ridotta all’osso, allora si può provvedere in età lavorativa a ottenere qualcosa di più, sfruttando le opzioni del mercato.
Prima di scegliere il fondo, ti consigliamo di leggere bene le condizioni del servizio.
