Perché sono così fissato con il forex? La risposta la trovi in questo articolo, una delle dichiarazioni d’amore più brevi che mi è mai capitato di scrivere. Il forex è aperto praticamente sempre: 24 ore al giorno per cinque giorni a settimana.
No, nel forex non si impiega personale sottopagato che sbrighi l’enorme mole di lavoro con turni massacranti. Il segreto del mercato valutario è nella sua decentralizzazione: ci sono diverse piazze nelle quali operano i broker e essendo localizzate in diverse parti del mondo l’apertura è pressoché costante.
Come ti ho detto nei precedenti articoli il forex non opera presso una determinata borsa in un determinato paese, ma è tenuto in piedi da banche, istituti finanziari e individui sparpagliati ai quattro angoli del mondo.
Mentre in Italia si dorme già, a Tokyo si è nel vivo delle operazioni, e mentre a New York si lavora sono i giapponesi a farsi un pisolino. Se vuoi orari flessibili e non le ore canoniche di contrattazione che ti propongono le borse forse il forex è davvero quello che fa per te.
Questo però vuol dire che mantenere posizioni aperte mentre non si è attivi, mentre si dorme ad esempio, è altamente scoraggiato. Il mercato si muove in continuazione, e al tuo risveglio potrebbero aspettarti posizioni davvero complicate. Ti aiuterai con lo Stop Loss, uno degli strumenti più importanti per un trader forex, del quale parlerò in in altro articolo.