Come cambia il mondo del Forex dopo l’annuncio della Gran Bretagna di voler uscire dall’Europa?
La coppia
La dichiarazione da parte di Cameron e del Ministro degli Esteri inglese di voler uscire dall’Unione Europea anche a livello di relazioni con l’estero (ovvero, la questione “Brexit”, dato che il Regno Unito ha conservato la sterlina e non fa parte dell’Eurozona), accanto ai recenti scandali che hanno coinvolto la famiglia del Primo Ministro stanno influenzando direttamente i mercati.
Soprattutto chi investe nelle crittovalute, in particolare nella coppia EUR/GBP può cogliere in questo periodo segnali di nervosismo. Lo spettro politico è quello del 23 Giugno, quando gli inglesi dovranno decidere se restare o meno nell’Unione Europea.
Il trend è di solito al rialzo, in favore della sterlina inglese, ma anche l’intervento della BCE potrebbe essere risolutivo per stemperare i toni e dare un certo equilibrio sui mercati. Se la sterlina perde con il dollaro, guadagna con l’Euro, anche se di poco.
L’idea di uscire dall’Europa è un passo falso per la sterlina, se la pensiamo nella coppia di valute con il Dollaro: qui, si prospetta un trend al ribasso che non si vedeva almeno dal 2009. Di conseguenza, prima di affrontare eventuali investimenti, è consigliabile cogliere i segnali e affidarsi al breve periodo, perché a medio e a lungo termine tutto è ancora da vedere.
Cosa è cambiato
Se prima potevamo dire che la sterlina era una moneta forte e abbastanza stabile, adesso l’incertezza della questione Brexit ha reso la sterlina leggermente più debole nel confronto con il mercato americano, mantenendo un margine risicato al rialzo sull’Euro.
Prima di iniziare a investire, sarà quindi il caso di fare maggiore attenzione e di valutare altre coppie di valute, magari un po’ più deboli, ma meno soggette all’influenza della politica, almeno finché il referendum non chiarirà la situazione tra Europa e Regno Unito.